sabato 16 settembre 2023

Catasta

Ho accatastato la legna comme il faut con l'aiuto di due signori pagati a negroni. Tra un carico di carriola e l'altro, si parlava del più, del meno e della gente che si moltiplica e si divide; così essi, in poche ore, mi hanno aggiornato della situazione sentimentale di metà paese. 
T. non sta più con M. ed è andata a vivere con A. M. è andato in Estonia a vendere tinozze finlandesi. G. ha scoperto che il marito la tradiva con un altro uomo, così lei l'ha lasciato e si è messa insieme con una sua amica del liceo. Il figlio adottivo di costoro si è tinto i capelli di verde ed è andato a far parte del gruppo Penultima generazione in autostop. La farmacista è andata in ferie a Cavallo (Corsica) per regalare al Principe una confezione di compresse Falqui scaduta.

A fine lavoro, uno di loro mi ha chiesto se l'omosessualità fosse una malattia. Io ho risposto che, se così fosse, l'Inps smetterebbe di pagare la mutua. 

La catasta è veramente un bel sacre carré: ci girerò spesso intorno, ringraziando gli spiriti della legna.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Questo è il modo di vivere del futuro, con altre popolazioni che portano il loro modo anche nel pensare + l'evoluzione dei costumi italiani che cambiano, come è sempre esistito, e da sempre la vecchia mentalità e il nostro passato modo di vivere ci ha sempre fatto soffrire nel confronto perché non riusciamo, (chi non riesce io ci riesco), ad accettare tanti cambiamenti. Hai il vantaggio che vivendo accanto a queste informazioni gradatamente ti adegui senza patemi.

UnUomo.InCammino ha detto...

Il lavoro fisico crea una certa complicità. Questa porta la con-fidenza.
Sono persona riservata e talvolta alcune persone, percependo, iniziano a confessarsi; il 98% delle volte non ho alcun suggerimentoda dare. Forse è solo la necessità che qualcuno ascolti.