mercoledì 27 agosto 2014

La funzione della Germania

«L'inclusione della Germania occidentale nel piano generale della ricostruzione europea (Erp = Piano Marshall) è importante per gli Stati Uniti almeno sotto due aspetti: 1) perché renderà la zona suddetta autosufficiente in pochi anni, riducendo così al minimo l'onere che gli Stati Uniti devono sopportare per l'assistenza; 2) perché mediante l'utilizzazione delle risorse produttive tedesche la creazione di un'economia europea pacifica e autosufficiente potrà essere notevolmente accelerata.
La Germania non solo è oggi in stato fallimentare ma rappresenta anche un grave ostacolo per la ripresa economica di tutta l'Europa. Con un livello di produzione pari al 40% di quello anteguerra, con uno scarsissimo livello di produzione per quanto riguarda il carbone, l'acciaio e i fertilizzanti, la Germania intralcia gravemente i progressi che possono essere compiuti altrove. Gli altri paesi dell'Europa occidentale non potranno riacquistare la loro prosperità finché l'economia della zona occidentale resterà paralizzata.
La funzione che la Germania occidentale dovrà svolgere nell'Erp non porterà alla restaurazione della supremazia tedesca dell'anteguerra nel campo delle industrie pesanti e dell'industria chimica, anzi un programma del genere incontrerebbe la più decisa opposizione degli USA in quanto sarebbe diretto contro gli interessi della sicurezza europea. Qualsiasi tentativo per riportare l'industria tedesca al livello anteguerra incontrerebbe per gli stessi motivi la stessa opposizione, anche perché i grandi quantitativi di materiali necessari metterebbero a repentaglio la piena utilizzazione del potenziale industriale degli altri paesi europei».


Da Current Development Report on European Recovery, n. 3, Office of Public Affairs Department of State, trad. it. Cos'è il piano Marshall?, Milano 1948, in Il capitalismo italiano del Novecento, a cura di Lucio Villari, Laterza, Roma-Bari, 1975, vol. II.

1 commento:

Olympe de Gouges ha detto...

si sono dimenticati l'utilizzo della Germania (e degli ex nazisti) in chiave antisovietica