Non ho letto l'articolo di Scanzi perché non ho mai letto un libro di Sgarbi (nè i libri della Gruber), quindi mi limito pregiudizialmente a segnalare che la replica di Daniele Luttazzi è - almeno mi pare essere - di una potenza d'urto che liquefa l'interlocutore, il quale avrebbe fatto meglio ad aspettare la Sagra del Cocomero di Alberoro, per rispondere.
E invece ha risposto e si preso pure un'altra non replica in faccia.
Mi domando quale altro frutto di febbraio possa adempiere alla funzione di metterci la testa dentro.