Visualizzazione post con etichetta soggiorno Italia. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta soggiorno Italia. Mostra tutti i post

venerdì 14 giugno 2019

Cosa resta di Scandicci?

Circa cinquantamila persone; le pietre di un selciato da risistemare; mezza foglia accartocciata dello scorso autunno; un ufficio postale che vende cessioni del quinto; un quarto assessore della città metropolitana di Firenze; una puttana scalza che girovaga in cerca di un cliente; gente indaffarata che sa bene quello che deve fare, ma non sa il perché; una tessera stracciata di un partito che non c'è; gli echi lontani della lotta trasformata in running lungo l'argine del Vingone; il mercato settimanale degli stracci del Bengala; una cornacchia dal becco che s'infila nelle pieghe dell'asfalto; un ciliegio immaturo; un premio letterario organizzato dalla biblioteca comunale, tema di quest'anno: il futuro del lavoro, lavoro del futuro; primo premio: il prestito a tempo indeterminato dei Grundisse; un egiziano che passa le ore a un semaforo mostrando un cartoncino con scritto ho fame e che però se gli offri qualcosa da mangiare, lui, con accento da via Tuscolana, risponde: «Preferisco du' spicci».