martedì 2 agosto 2022

Pelosi sullo stomaco

 
Quella bella fica della Pelosi, o un suo clone, è atterrata a Formosa (isola dai culi). Chissà perché. Per rimarcare che.




Questo. Sì, ma perché adesso e non anche, ad esempio, un mese fa? O un anno fa? O, se non c'era lei, un altro speaker, tre anni fa, un lustro, una decade, vent'anni fa? Perché proprio ora? Che cosa c'è di diverso, adesso, che impone questi viaggi per fare queste rivendicazioni “democratiche” contro l'autocrazia, mentre nei tempi passati già descritti la democrazia stava zitta? Ma chi pensano di prendere per il culo? Perché neanche quando le carte sono tutte scoperte non ammettono “ok, facciamo questo perché vogliamo continuare a essere l'impero dominante e tutte le altre nazioni devono sottostare al nostro dominio”? Perché insistono con il concetto falso, marcio e fariseo secondo il quale sostengono di difendere la democrazia contro l'autocrazia, se poi tollerano e favoriscono altre  ben peggiori autocrazie sparse per il pianeta? In buona sostanza: perché è così stronzo il gruppo di potere del quale la Pelosa è portavoce?

1 commento:

il nano ha detto...

Difendono la democrazia dall'autocrazia e nello stesso giorno eseguono in uno stato terzo una condanna a morte verso un imputato che non ha mai avuto un processo.
Alla faccia!