martedì 23 novembre 2021

San Sebastiano aiutaci



Si crede che [San Sebastiano] protegga dalla peste perché è crivellato di frecce e perché le frecce significano sempre quello che già significavano per i Greci e probabilmente anche per gli Aztechi: i raggi del sole, la peste. Le epidemie sono frequentemente rappresentate da piogge di frecce lanciate sugli uomini dal Padre Eterno e persino da Cristo.

Tra san Sebastiano e le frecce, ovvero l'epidemia, esiste una specie di affinità e i fedeli sperano che sarà sufficiente la sua presenza, la sua effigie nelle loro chiese, perché il santo attiri su di sé le frecce vaganti, ed egli sia colpito al loro posto. Insomma, si propone san Sebastiano come bersaglio preferenziale della malattia; lo si brandisce come un serpente di bronzo. Il santo svolge quindi la funzione di capro espiatorio, protettore perché appestato, e quindi sacralizzato nel duplice senso primitivo di maledetto e benedetto. Come tutti gli dèi primitivi, egli protegge perché monopolizza il flagello, anzi, al limite, lo incarna. L'aspetto malefico di questa incarnazione è quasi sparito. Bisogna dunque astenersi dal dire: « Presso gli Aztechi avviene esattamente la stessa cosa». Non si tratta della stessa cosa, perché qui non vi è violenza effettiva, ma si tratta certamente dello stesso meccanismo, tanto più facilmente individuabile per noi dal momento che funziona a un regime infimo, a un livello di credenza molto basso.

René Girard, Il capro espiatorio, (1982), Adelphi, Milano 1987 pag. 102

Viviamo in un'epoca in cui il meccanismo del capro espiatorio ha ripreso a funzionare quasi a pieno regime sopratutto perché, come i motori delle auto elettriche, se è in moto e viaggia non lo si sente. 




3 commenti:

Anonimo ha detto...

con questo vuoi dire che noi se non ci facciamo il vaccino siamo simbolicamente presi di mira dalle frecce del Padre Eterno e anche dai vaccinati e dal governo? Cazzo! ma che male abbiamo fatto? la vita è nostra e non abbiamo più la libertà di curarcela come cazzo ci piace a noi?
E non basta mandarli affanculo ci vogliono anche avvelenare la vita quella che il virus ci risparmia? Ma ... sotto ... sotto stesse per caso tornando il fascismo ? spero di no se no espatrio
Augusto "preoccupato"

Luca Massaro ha detto...

Gentile Augusto, è evidentissimo che, dalla scorsa estate, governo e media abbiano preparato il terreno per la caccia ai nuovi untori, in questo caso coloro che preferiscono non assumere per via intramuscolare il preparato anti-covid indebitamente chiamato v@¢¢1n0. Secondo le Autorità, quasi tutti i media e gran parte della popolazione che si affida a entrambi senza alcuno spirito critico, i "renitenti" ai quattro farmaci approvati in forma condizionata dall'Ema e dall'Aifa, sono i responsabili unici e assoluti del perché il virusse circola ancora. Da ciò che ne consegue che essi andrebbero legati a un palo e a)frustati, b)punti con frecce e siringhe c)vilipesi ed esclusi dal consorzio umano.

Per questo io mi affido a un martire come san Sebastiano perché interceda per noi...

Il fascismo, inteso storicamente, non tornerà se non sotto forma di farsa e/o di tragedia. Diciamo che, al momento, siamo a un punto in cui il potere esprime un mélange di entrambi i generi teatrali.

il nano ha detto...

"c)vilipesi ed esclusi dal consorzio umano"

Draghi:
«Con queste restrizioni feste normali per i vaccinati, speriamo che gli altri tornino presto a far parte della società»
Cioè i non vaccinati non fanno parte della società, ce lo dice quello dovrebbe averli esclusi, altrimenti non si capisce come ne siano usciti. Eppure non c'è nessun provvedimento di esclusione, "gli altri" non hanno violato nessuna legge. Parole pesantissime che dovrebbero far sobbalzare tutti, anche i 'non altri' sulla sedia, ma che invece, visto che promette di salvare il Natale, vengono accolte con serenità e riconoscenza.