domenica 6 maggio 2012

Je suis venu te dire que je m'en vais



J'ai écouté, il y a juste un moment, le discours de Nicolas Sarkozy e, insomma, miei cari compratioti, in certi casi a essere francesi c'è più soddisfazione che a essere italiani. A parte qualche puntatina polemica, Sarkozy ha fatto un bel discorso; tornerà - egli ha detto - a essere «un francese tra i francesi». 
Altra cosa notevole: al tg di France 2 c'era ospite anche Ségolène Royale, la precedente candidata socialista alle presidenziali del 2007 e già compagna di François Hollande col quale hanno fatto quattro figli. Bene, per prima cosa il tg francese ha intervistato il figlio più grande, un giovinotto con la barba tutto intruppato dentro una sede dalle parti di rue Solferino. È stata ganza la cosa, vedere madre e figlio commossi, per un ex compagno e padre che ora sta con un'altra, ma che insomma ci si stima e ci si vuole bene. A me, poi, la Ségolène m'è sempre garbata - c'ho un debole per lei.
E, insomma, ora governeranno i socialisti. Già, avete capito bene: i socialisti. Cambierà poco, ma  qualcosa di sinistra faranno senza farsi tanti scrupoli coi centristi e col Vaticano - soprattutto col Vaticano.

7 commenti:

giovanni ha detto...

Ah! Se ne avessimo qualcuno anche noi in Italia di socialista.

Luca Massaro ha detto...

Chissà, forse Intini è sempre vivo.
;-)

Minerva ha detto...

E infatti la voglia di emigrare giù di là è sempre più forte.

S. ha detto...

non vorrei contraddirti, conoscendo un poco di politica francese,non penso che ci sarà una grande scossa...Hollande è si socialista, ma in un certo senso centrista...tipo Renzi per il Pd, più o meno...sicuramente terrà meno in considerazione, almeno a sentirlo durante la campagna elettorale la BCE
poi chi vivrà vedrà.
ciao

Luca Massaro ha detto...

@ Minerva
Non vorrai mica essere un cervello (sexy) in fuga?

Luca Massaro ha detto...

@ S.
concordo sul fatto che non ci saranno grandi cambiamenti, ma non credo proprio che Hollande assomigli a Renzi. Ciao :-)

Minerva ha detto...

Gentile, ma l'idea è quella.