sabato 10 aprile 2021

Come tutti perdo i pezzi


Ho perso il cazzo, così, per strada, e per poco neanche me ne accorgevo, non fosse stato per un bisogno impellente di orinare: non trovandolo, mi sono voltato e lui era lì, poco distante, per terra, tranquillo, sollevato di non più appartenermi, svincolato dalle mie perplessità esistenziali, dalle mie rotture, dai miei sbattimenti. Pronto, forse, per balzare ancora in cerca d'avventure e di conquiste, di polonie e di abissinie, di territori da marcare senza bisogno di far alzare la gamba a un padrone non in vena di alzarla.
Piscia un cane sulle spine
polverose di Fregene.
Cuor di cane, ombra di cane,
spruzzatina a fin di bene. ¹
Povero cazzo delle mie brame! Quanti ricordi conservo ancora di te, soddisfazioni e debacle comprese.
Ricordi le gloriose erezioni del mattino che ci sorprendevano vuoi per un sogno particolare o per un intenso bisogno di orinare? E com'era difficile fare centro dentro al cesso con te teso come un albero maestro! Pisciare dentro la doccia? E sia! Sì, tanto è un albergo e, in fondo, Venezia non se ne avrà a male di un po' d'acqua in più che scorre nei canali, così come lei di là che ci aspetta, nella semi oscurità provocata dalle persiane ancora chiuse, potrà capire e sopportare - forse - se, invece di un albero, troverà una vela ammainata.

Capitano, o mio capitano! Vola, ordunque, adesso che sei libero! Circumnaviga il globo terracqueo, ma non a guisa di un algido drone che spia di nascosto le altrui vite, ma come una freccia acrobatica che, sopra gli occhi ammirati della gente, spruzza i colori dell'arcobaleno dai suoi razzi motor. Ma infine, ti prego e riprego e che il mio prego valga mille, ritorna nel luogo donde partisti per assaporare il gusto elettrico della libertà.

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¹ Toti Scialoja, Il gatto bigotto, in La mela di Amleto, Garzanti, 1976

1 commento:

Anonimo ha detto...

penso che meno dei politici e della pandemia “lui” si è stancato di te che lo accusi di rompersi sempre quando qualche cosa non ti sta bene
così si è rotto staccandosi definitivamente per non avere più a che fare con te
ti ha abbandonato serve per farci capire che è meglio usarlo per quel che ci serve veramente
e non per altro il simbolismo che vuoi dare sembra questo secondo me ma può servire anche come esagerazione delle tue rotture
se ragionassimo in tanti così sai quanti se ne troverebbero a terra
e quante donne si lamenterebbero