Se avessi qualcosa da dire, oggi, sul 25 aprile, lo direi, ma temo di non averlo, sicché sto zitto, al riguardo, e, come ai Tempi di Bellosguardo, me ne sto «nella corusca distesa che s'inarca verso i colli», lontano dal celebrare distorto delle museruole FFP2, dai gomiti alzati delle autorità ubriache di potere securitario, e dalla gente (troppa, tanta) che li applaude perché rassicurata dai protocolli delle Fave di Sion.
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Ai critici progressisti
Non mi parlate di primavere avvenire
le vostre bocche acide le disseccano.
Non dite che domani la giustizia vi farà vivi,
che sarà vendetta nei figli la schiena piagata dei padri.
Non consolate nessuno non toccate nessuno
non spostate le pietre pazienti delle macerie.
Lo sappiamo, ma molto più forte di voi:
i nostri fratelli verranno con picchi e badili
a rovesciare neve e cenere. Nei cortili
sarà spezzato il gelo che ai gennai passati fu eterno
la fogna renderà le scarpe all'assassinato
la calce cancellerà lo sgorbio stralunato
sarà dimenticato dimenticato l'inverno.
Ma oggi ancora la vendetta è al poeta
più dolce del vino e della dimenticanza.
E per farvi crepare, ottimisti,
oh colarvi dentro tanto cemento
quanto basti per un monumento
alla Salubrità dei Popoli Progressisti.
Franco Fortini, in Poesia e errore, 1948
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Oh, colarvi dentro tanto cemento
quanto basti per un monumento...
4 commenti:
tutta gente che ha reddito sicuro e congruo "risparmio", ben investito, a cui attingere.
era tutta colpa delle discoteche (ricordiamo i titoli di settembre scorso?), chiuse da 14 mesi, e quelle all'aperto chiuse da 8 mesi. tutta colpa dei bar, ristoranti, palestre, ma autobus e metropolitane strapiene, le chiese aperte.
la mascherina non serviva, ora guai se non la porti anche quando vai a letto; i guanti indispensabili, ora non più; niente assorbenti nei fine settimana, niente libri, quaderni; la caccia all'uomo con i droni! poi la filastrocca sui vaccini. un elenco infinito di stronzate. ora si chiedono perché la gente li sfancula. lo sanno bene il perché.
Sì. E un'altra misura dell'assurdo è data dalla quantità e dalla varietà dei protocolli che se fossero stati compilati da degli astrologi sarebbero stati senz'altro più razionali.
Va bene cari seguaci di salvini e meloni, dal momento che sapete tutto voi, datele voi le regole, che da quel che leggo, sarebbe senza alcuna regola, come se nulla fosse, è vero che quando si tratta di criticare l’operato di altri saliamo tutti in cattedra a fare i saputelli e non importa a quale partito appartenga la responsabilità, visto che abbiamo una classe politica di irresponsabili, ma proprio in questa occasione si vede chi fa errori e chi come al solito sfrutta l’occasione propizia per predicare e salire nei sondaggi alla faccia di tutti perché compiace a persone come voi, mentre tutti faremmo bene a collaborare e chi lo può fare, a dare una mano a chi è in trincea a combattere un nemico molto più forte. Perché se così avessimo fatto fin dal primo istante non ci saremmo trovati più a dover tollerare tanti sacrifici. Tutto questo criticare non fa bene a nessuno ne tantomeno a chi ci ha e ci rimette la pelle !!!!
Le critiche sono giuste quando accanto ad esse si ha la capacità di capire la gravità del momento e della tragedia con comprensione e conoscenza più approfondita del problema pensando che anche all’estero non sanno più gestire questa “guerra”.
Amilcare
Gesù, Giuseppe e Maria siate la salvezza dell'anima mia.
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