lunedì 7 marzo 2011

Striscia la mestizia

A me Striscia la notizia fa schifo non piace. Nel senso che la trovo inguardabile (anche se qualche puntata anni fa l'ho vista per farmene un'idea). Anche le veline non le trovo per niente attraenti. Trovo molto più eccitante la signora quarantenne che, alla Coop, tutta biancovestita (persino col cappello e i guanti: solo la pelle del viso scoperta), mi offre baccalà o stoccafisso norvegese in promozione. Sì, signora è buono, ma mi bastano due acciughe (Prisencolinensianinciusol). 
Della trasmissione di Antonio Ricci non capisco come sia possibile sopportare (nell'ordine):
- i conduttori e/o le conduttrici;
- le risate sciacquone;
-  gli inviati;
- il gabibbo;
- il trovare piccole o medie malefatte, scovare qualche malfattore per sputtanarlo al fine di dirigere e/o scatenare l'odio, la rabbia "civile" non verso l'alto (il potere), ma verso qualcuno che è allo stesso tuo livello di meschinità.

Già, riguardo a quest'ultimo punto: uno dei più celebri sputtanamenti di Striscia la notizia è stato quello di Vanna Marchi e del suo clan. Come sono stati bravi, vero? Hanno incastrato un'imbonitrice, una falsaria, una che raggirava la gente... ecco, tutto questo mi ricorda qualcuno, ma questo Qualcuno non lo hanno mai toccato (o sì, certo, qualche lieve carezza, solletico leggero leggero, d'altronde è il loro padrone mascarato).
Per cui, quando leggo Giglioli o Soncini non mi stupisco affatto: Striscia la notizia è una delle più potenti e raffinate (semolate) macchine della propaganda berlusconiana. Che tale macchina sia stata progettata, costruita e mantenuta da uno che si definisce "anarchico" non è paradossale, perché il suo è un meccanismo che favorisce un tipo di governo che te li fa avere in odio tutti. Perché in fondo è naturale domandarsi com'è accaduto che Vanna Marchi sia diventata presidente del consiglio. Ecco, appunto.

5 commenti:

sam ha detto...

Sono anch'io d'accordo. E' una delle macchine della propaganda.
E su questa linea, le iene, se possibile ancor più perfezionata.

Ma tornando su un piano leggero, la cosa che proprio mi fa venire l'orticaria sono tutti i rumorini usati nel programma.

gianni ha detto...

la cosa vergognosa,è la presunta satira di enzo greggio,il quale,regolarmente accarezza la destra e massacra la sinistra!! d'atra parte il capo,è il capo!!!

Giuseppe Lipari ha detto...

Condivido l'antipatia per Ricci e per Striscia. Figurati che se proprio devo vedere qualcosa a quell'ora preferisco addirittura 8 e mezzo (argh). A Ricci il potere (mediatico) ha dato alla testa, tra l'altro.

Anonimo ha detto...

Vorrei dire alle Veline di Striscia ed ad Antonio Ricci che anche le migliaia di professionisti seri che si occupano di Scienze di Frontiera, Medicine Naturali e Parapsicologia, hanno una Famiglia ed una reputazione da difendere, rispettabilità che striscia devasta sfregiandola con servizi che fanno sembrare che tutto il mondo non ufficiale sia ciarlatano..quindi basta spot di Striscia alle Multinazionali contro le parti deboli di materie che vengono ingiustamente infangate ed a cui NON concede il diritto di replica!!! http://www.rabdomanzia.com

Anonimo ha detto...

PROPONGO ANCHE per "Striscia La Notizia" un MEGA TAPIRO....:
si legge in INTERNET Un "Rabdomante, www.rabdomanzia.com mette in fuga Striscia La Notizia" ... ovunque si trova la sfida a "striscia la notizia" ma questa portentosa macchina da guerra questa volta fa cilecca e scappa!!! e sul Quotidiano La Nazione si legge: Striscia beccata con le mani nella marmellata...
http://www.facebook.com/photo.php?fbid=16600...1.2080673.1594417670