Anziché palesare una volta di più che l'organizzazione generale e burocratica delle varie agenzie europee, per questa e quella funzione pubblica di controllo e indirizzo, favorisce la Disunione europea piuttosto che il contrario, i rappresentanti dei vari governi contendenti, che gioiscono o piangono a seconda del risultato a fine gara, giammai mettono in discussione la gara, la contesa stessa e il suo svolgimento, simile al combattimento tra galli specificamente allevati a tale scopo, per intrattenere la platea, il pubblico che ogni tanto si domanda, nell'intervallo tra uno spostamento di sede a un altro, se ancora, in Europa, stare uniti e farsi i dispetti, sia un collante per l'Unione degli Stati oppure un diluente che sciolga gli ultimi resti di tela unitiva, fintanto che risultino brandelli di Stati in perenne competizione che si strappano, vicendevolmente, le ultime ossa che il Capitale concede.
E perché una tanto ambita Agenzia del Farmaco generi un così cospicuo indotto - giacché è per esso che le varie città candidate se la contendevano a colpi di voti, non certo per ragioni scientifiche e di ricerca -, indotto generato con i soldi che gli Stati versano nelle casse dell'Unione, e quindi soldi di natura altamente improduttiva, nessuno tra i governanti che a monte si domandi perché per svolgere una simile funzione occorrono denari a iosa? Non si possono, gli impiegati, tenere ognuno a casa sua e che le varie mansioni siano svolte con telelavoro, sì che i soldi si spargano sul terreno stanco d'Europa, dai Paesi Bassi a Campobasso?
3 commenti:
e i lobbisti dovrebbe dunque passare di casa in casa? meglio trovarli tutti raccolti
Già, poverini... Non avessero a faticare...
...ma scherzi? e secondo te i mandarini di livello medio alto dovrebbero cessare di dire alle mogli amore mi delizierebbe andare a ikea e poi a cena da tua madre ma domani devo essere a amsterdam/bruxelles/parma/barcellona?
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