domenica 26 ottobre 2008

Fortezza 24.

Ah il Conestabile*
Unico santo in paradiso al quale
Inoltrare la supplica - è un giusto secondo lui:
Prudenza vorrebbe non dico
Cassare dandogli a credere
Che è morto e perciò
Niente da fare - no
Meglio sia aggiungere
Raggiro a raggiro
Perdendo il filo della cosa anche noi:
Gli scriva pure come di rito -
Nelle grinfie della sciantosa
Il Conestabile è rimbambito

10-11 gennaio 1989

Giovanni Giudici, Fortezza, Mondadori, 1990

*s.m. stor., alla corte bizantina, gran scudiero di corte | nel Medioevo, ufficiale della corona con incarichi militari; capo delle milizie cittadine dei Comuni e delle Repubbliche Marinare | gran c., comandante supremo di un’armata.

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