mercoledì 20 giugno 2012

Febbre da meno


Stasera non ho la forza
di prenderti a morsi
di lasciare l'impronta
dei miei denti su te.

Stasera piuttosto ho forza
di guardare le stelle
assaggiando la notte
che si fa mordere poco

Stasera ti scanso: che forza
visto che tu mi hai già
scansato, privato della
tua voce, del tuo fiato

Stasera ricordo e basta
è meglio mi fermi a questo
aspettando che un filo di vento
mi porti il profumo di te

Stasera starnutisco dal caldo
dalla forza dei fiori che spargono
geni su geni a comando
e se piango adesso tu sai perché

Stasera le lacrime quindi
non sono dovute al pensiero
di te che sparisci lontano
lasciandomi febbre da fieno

Stasera non sono da meno
ma non sono nemmeno da più
sono come un google esterrefatto
che non ti trova neanche a pag. 215

Stasera non mi sento fortunato
anche se fortunato io sono
perché non penso dipenda dalla
fortuna ma dipenda tutto da noi

1 commento:

melusina ha detto...

Fossi formamentis, questi versi mi cambierebbero la vita.