martedì 28 dicembre 2010

You broke it, you fix it

In un mio post precedente, criticando un editoriale di Avvenire, elogiavo il colpo di mano di Barack Obama «di inserire in sordina l'idea del testamento biologico per tutti nella sua riforma sanitaria». Speriamo che ce la faccia, d'accordo. Ma altresì speriamo che il Presidente degli USA non ce la faccia, o meglio, non se la senta di promulgare quel bastardo decreto presidenziale del suo predecessore relativo ai prigionieri a priori di Guantanamo. Ovvero, speriamo che la forza di Obama sia sufficiente per correggere la stortura del Diritto (internazionale) che vede degli individui privati della loro libertà senza essere stati giudicati, ma solo perché sospettati di essere potenziali terroristi.
In potenza siamo tutti capaci di male.
In potenza siamo eziandio tutti capaci di bene.
Conciossiacosaché chiudete Guantanamo.

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