"Nel secondo semestre dell'anno prossimo saremo in grado di avere carte le carte in regola", in vista della leadership europea. "L'obiettivo che intendo portare avanti con determinazione" - ha spiegato Letta - è "di avere per la prima volta nello stesso tempo il debito pubblico che scende, il deficit per il terzo anno di seguito sotto il 3%, la spesa pubblica primaria finalmente in calo, le tasse sulle famiglie finalmente in discesa e il segno piu' davanti alla crescita fino all'obiettivo dell'1 per cento l'anno prossimo". [Anza]
Secondo voi, madonna Letta è un'esclamazione o una bestemmia?
Riassumiamo: Letta ha un obiettivo - che porta avanti con determinazione - che si compone di 5 sottobbiettivi (ho raddoppiato anche la b):
- Debito pubblico che scende
- Deficit sotto il 3%
- Spesa pubblica primaria in calo
- Tasse sulle famiglie in discesa
- Crescita del PIL
E tutto questo da ottenere tra il giugno e il dicembre del 2014.
Meno male che, a tali cinque punti, non ha aggiunto la risoluzione del problema degli esodati, oppure il risanamento e il rilancio di Alitalia, oppure un rimedio alla catastrofe ambientale provocata dalla spazzatura in Campania e in Sicilia unitamente alla bonifica ambientale e al rilancio occupazionale dell'Ilva di Taranto, oppure... (aggiungere emergenza nazionale a piacere), altrimenti avrei sospettato che il presidente del consiglio dei ministri della repubblica in carica stesse millantando promesse peggio di un ex presidente del consiglio dei ministri della repubblica italiana, il pregiudicato senatore Silvio Berlusconi.
Curiosità: cosa sono le «tasse sulle famiglie»? Alleggerimento del carico fiscale a chi ha figli a carico? Inoltre: nel calo della spesa pubblica primaria sono previste anche le spese militari?
Ma soprattutto: ammesso e poco concesso che il governo Letta ottenga quello che, con determinazione, si propone, sono “soltanto” queste le condizioni per il superamento della crisi economica, ovvero della recessione? Io penso che con queste misere carte in regola, l'Italia continuerà a perdere al Black jack dell'economia internazionale; l'Italia e non solo l'Italia, ma tutte le nazioni e quindi i popoli che si faranno spennare da chi detiene il banco, il capitale.
A parte.
Circa la legge di stabilità, approvo questa dismissione.
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