domenica 2 febbraio 2014

Non sono mica cavallette

Non ce la fo a dipanare la matassa, quindi lascio tutto aggrovigliato. All'interno del bellum omniun contra omnes  si fatica a muoversi, a parare tutti i colpi, si prendono e danno schiaffi, nessuno vuole cedere. Ha ragione Grillo! Ha ragione la Boldrini! Fascisti! Squadristi! Servi! Venduti! Puttana! Energumeno! Pompinara! Mafiosi! Provocatori! Viva la patria! Viva la fica! Non capisci un cazzo! Siete degli stronzi! Al regime! Dittatura!...
Basta. Eppure, giusto perché piove e piove, provo a dire due o tre cose:

- Non è la prima volta che i capibastone da golf, Grillo e Casaleggio, cadono in simili nefandezze internettiane, quindi: a) o fanno apposta (nel senso che lasciano espressamente aperto lo sfogatoio per tenere “caldi” i propri sostenitori), oppure b) sono dei cazzoni se non hanno ancora capito che i media della cricca non aspettano altro che simili occasioni per coglierli in fallo e additarli al pubblico ludibrio, avendo così vita facile nel definirli irresponsabili squadristi.
- Se, sia sul piano parlamentare che su un piano mediatico, ce l'hanno i CinqueStelle il monopolio dell'opposizione, di chi è la colpa? Di tua sorella, Laura? Io, per esempio, che non sono un Cinquestelle, sono solo un Duepalle, abbastanza sgonfie, mi sento totalmente all'opposizione di questo governo e del sistema in generale, trovo l'Italia infetta, corrotta, impestata e dissestata. È facile quindi che, sul piano della critica, mi trovi frequentemente d'accordo con il M5S. Non si può, non è concesso, c'è il rischio di una deriva autoritaria? Ma, porcadellamadonna (cit. Caos calmo), sul piano della democrazia l'Italia ha sopportato 8 anni pieni di governo Berlusconi + Lega Nord (sempre che siano finiti, visto l'andazzo che prende la nuova legge elettorale), cosa vuoi che succeda se, putacaso, governassero i grillini? Non sono mica cavallette. A me sta sul cazzo il loro integralismo, il loro ossequio al capo, la loro illusione che il sistema sia riformabile a partire da comportamenti probi, rispetto delle leggi e decrescitismo felice (auguri), insomma: non sono uno di loro. Perdipiù: non leggo e/o seguo il Blog di Beppe Grillo dal 2007 (mi ci volle poco a capire che commentare da quelle parti fa scivolare nell'insensatezza) e le poche volte che recentemente l'ho aperto mi è sembrato sempre più illeggibile: di più, inguardabile esteticamente, con tutti quei banner, quegli slogan, quella pubblicità. Eppure, mi basta un editoriale di Francesco Merlo o di Pier Luigi Battista a dirmi che non hanno tutti i torti.

- Ieri, il pregiudicato ex-senatore ha fatto un comizio in Sardegna, ma non dietro le sbarre, all'Asinara, come sarebbe convenuto. Anche se ci siamo abituati, da un punto di vista democratico, trovo più preoccupante (e repellente) che egli abbia potuto farlo (con tutti i suoi sì davvero eversivi discorsi contro la magistratura), più della pseudo-comicità stupida e della villania grillina espresse via web. Contrariamente a Grillo, il quale, se prendesse il potere, toglierebbe subito i finanziamenti pubblici ai giornali, Berlusconi per Repubblica continua a essere una manna da tutti i punti di vista: 

Pecunia non olet, vero Ezio Mauro, vero ingegner (nonché anche lei Cavaliere del Lavoro) Carlo De Benedetti?
- In ultimo: l'Italia non ha più una fauna politica all'altezza dello sfacelo. Attenzione: non dico questo con la presunzione che io sia un animale adatto, magari. A tutti i livelli, c'è una situazione involutiva evidente. Troppe proteine, troppa televisione, troppo benessere forse, hanno bacato il cervello della gente a cominciare da quella che comanda. Dove cazzo sta un Enrico Mattei, tanto per dire? Io, senza scherzi, l'Italia la vedo bene in mani straniere. Un invasore illuminato, magari. Macché, oggi gli invasori sono delle mezzeseghe che si limitano a scegliere i bocconi migliori che il maggiordomo in carica, onorevole Enrico Letta al momento, gli presenta alle loro tavole, a casa loro (bello vederlo andare dagli Emiri a offrire mercanzia, come Mattei, appunto. Appunto un cazzo). E tutto ciò in nome della governabilità. Ma 
checcazzo ce dovete fa’ co’ tutta ‘sta governabbilità.
 Grande Marino.

P.S.
Ho letto due minuti dopo aver pubblicato quanto sopra questo post dell'anonimoconiglio che condivido.

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