giovedì 3 aprile 2014

Se non ora, trombo

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Appare evidente anche ai tordi e ai cardellini che quel tale è stato messo lì a fare il presidente del consiglio, la figurina panini al lampredotto, dal più vergognoso partito democratico della storia delle repubbliche mondiali, per vedere se mantiene il consenso percentuale de' tordi e de' cardellini che negheranno l'evidenza anche alle prossime elezioni europee, tanto per non far crollare il sistema perbene, ché Grillo-Casaleggio devono stare contenuti, magari marginalizzati con le operazioni cambiamento di facciata e, soprattutto, per minimizzare la vittoria sicura dell'astensionismo (io voto lì, sapevatelo), e per farlo bisogna che quel tale gli faccia prendere il trenta per cento e più al Porco Di.

Mi fa specie che i media nascondano scientemente il fatto che l'attuale Parlamento è delegittimato in pieno a fare le riforme, dacché eletto con una legge elettorale anticostituzionale. 
Tutto ciò è insensato: ripensiamo al febbraio 2013, allo zero virgola che consentì al PD di ottenere il premio incostituzionale di maggioranza: bene, supponiamo se avesse vinto Berlusconi... A parte che sarebbe stato eletto presidente della repubblica con tutto il puttanaio fantapolitico che sarebbe conseguito, a parte ciò, cosa direbbero i girotondini, i micromeghini, gli scalfarini, gli eziomaurini, le boldrine, le vendoline, cosa direbbero gli elettori del PD pronti a rivotare il partito contenti che quel tale lì stia facendo le riforme?

In altri termini: se fosse una maggioranza parlamentare di centrodestra a dettare i modi e i tempi delle riforme, anche uguali a quelle proposte, cosa succederebbe nelle piazze? Scorrerebbe un po' di sangue del popolo viola?

2 commenti:

giovanni ha detto...

Trombo nel senso di coagulo?

Luca Massaro ha detto...

No, intendevo soltanto diversificarmi dal movimento Se non ora, quando.