giovedì 24 ottobre 2013

Snowden parlamentare europeo a vita

Joan Cornellà
L'aereo su cui viaggiava il presidente Morales di ritorno in Bolivia è rimasto bloccato per oltre 12 ore a Vienna. Proveniva da Mosca, e Francia, Portogallo e Italia hanno negato l'autorizzazione al sorvolo e all'atterraggio sospettando che a bordo ci fosse Edward Snowden, l'informatore che con le sue rivelazioni ha dato il via al Datagate [via]
Questo accadeva circa quattro mesi fa. Una stagione.
Adesso Snowden è in Russia, nelle mani di un quasi candidato al nobel per la Pace. L'Unione Europea, Germania e Francia in testa, dopo aver dato un calcio nelle palle a Cameron, dovrebbero fare in modo che Snowden arrivi a Strasburgo, al Parlamento Europeo, per eleggerlo parlamentare a vita seduta stante (come fu eletto senatore a vita, a corsa a corsa, l'esimio professor Monti, il quale si dimetterà da tutto fuorché da senatore - è un professore intelligente).
Questa è l'unica risposta possibile, aldilà delle ripicchine, delle minaccine, delle ritorsioncine che non portereranno a nulla.

Ipotesi fantapolitichissima zerozerosettissima: appurato che gli Usa spiano er monno, mi chiedo: e se dietro tutto questo puttanaio ci fosse Putin (etimologicamente attendibile come ipotesi, no?), il quale sicuramente gongola della gaffe ammerdicana?

P.S.
La vignetta di Cornellà sopra esposta mi fa pensare alla potenzialità delle dita di Enrico Letta incontrando Kerry.

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