venerdì 17 febbraio 2012

Autoanalisi: assioma n. 2


Grazie a Marcoz, che mi ha regalato questa vignetta. Il testo è stato scritto su ispirazione a un suo commento al precedente assioma.
Se qualcuno avesse idee per i successivi, sarei (credo saremmo) ben lieto (-i) di accoglierli e pubblicarli.

10 commenti:

Marcoz ha detto...

Grazie per la citazione, ma davvero non era necessaria.
Tuttavia, se il mio intervento innescherà un processo di emulazione, portando altri elementi di "autoanalisi", sentirò di aver fatto cosa buona e giusta.

Buona serata.

melusina ha detto...

[modalità cazzeggio on]
Mi viene in mente un monito che si usa dalle mie parti: "prima de parlar, tasi" (prima di parlare, taci). Utile in molte occasioni, soprattutto quando si tratta di definire la parola "stronzo" e di stabilire chi ha il diritto di riferirla a chi, e perché.
[modalità cazzeggio off]

Luca Massaro ha detto...

cara Pompruneau (versione francese de ton nom), ti ringrazio molto di aver acceso tal modalità (non importava spegnerla)

A partissima:
Cosa ne dici di un "prima di parlare, taxi"? in riferimento anche alla riottosa categoria?

melusina ha detto...

Caro Lucas, grazie per la citazione francese (lingua che amo molto), ma la melusina cui mi ispiro è questa, non perché mi somigli in qualche modo, ma perché da mesi sto traducendo a tempo perso un romanzo di Manuel Mujica Lainez, scrittore argentino poco noto in Italia, che racconta la sua storia fiabesca, e lo fa con tale pittoresca ironia che mi sono innamorata di lei.
Quanto ai taxi, in effetti li trovo riottosi quanto esosi, ma avranno anche loro "il suo perché".

Luca Massaro ha detto...

Ahi, abbi pazienza del mio errore.
Approfitto per chiederti se, quando avrai perso tutto il tempo necessario, potresti farmi leggere la tua traduzione. O almeno: farla leggere tramite il tuo blog. O meglio ancora: fartela pubblicare da chissà qual editore.

melusina ha detto...

Anni fa avevo già offerto inutilmente a un editore un'altra traduzione dello stesso autore. Non mi ha risposto neanche un banale "Le faremo sapere", che non si nega a nessuno.
Ma qualcosa potrei postare sul blog, non è affatto una malvagia idea. Grazie.

Marco Fulvio Barozzi ha detto...

Come diceva il prete-allenatore della squadra di rugby di Marco Paolini: "Mì no digo gnente ma gnanca no taso".

melusina ha detto...

@ Popinga, mi fai venire in mente un aneddoto di mia nonna. Alla messa delle 7 (lei era molto devota) un giorno una vecchietta in primo banco brontolò a voce alta perché la sua vicina altrettanto vecchia (e perciò giustificabile) aveva sco... emesso una puzza. Il prete celebrante, forse più vecchio di entrambe, si girò e ammonì stizzito: "La nasa e la tasa!" (annusi e taccia).

C'entra niente, lo so, ma Lucas mi ha concesso la modalità cazzeggio ad libitum.

Luca Massaro ha detto...

Un aneddoto "spaziale"
:-D
Ho avuto "naso" a chiederti di lasciar aperta tale modalità.

melusina ha detto...

Ah sei qua? Che bello, vuol dire che stasera non stai guardando Sanremo ;-)