lunedì 13 febbraio 2012

Citare nell'ordine: la scuola

«L’idée que la pornographie serait devenue la forme essentielle de socialisation des jeunes à la sexualité ne résiste pas à l’épreuve des faits, confirme Michel Bozon. Interrogées par exemple sur «les moyens par lesquels elles s’étaient procuré leurs toutes premières informations sur les moyens d’éviter d’avoir des enfants» les jeunes femmes (18-24 ans) citent dans l’ordre l’école, la télévision et leur mère, et les hommes, l’école, la télévision et leurs copains. Le rôle de l’école s’accroît. Celui de la mère se maintient, voire se renforce parmi les femmes. Chez les garçons en revanche, les pairs continuent à jouer un rôle spécifique.» Agnès Giard
Sarà così anche in Italia? Forse sì, solo un po' meno? Speriamo.
In generale, comunque, questa è una buona notizia. Purtroppo, maledettamente, ogni tanto accadono certi episodi. Tuttavia, piano piano, a poco a poco, la specie umana - soprattutto la parte occidentale secolarizzata e non costretta dentro costumi religiosi - sembrerebbe avviata a vivere una sessualità più consapevole e matura, tranquilla e meno repressa rispetto a quanto accadeva in passato.
Insomma, gradualmente, il sesso può diventare come la scienza:
«Science is like sex: sometimes something useful comes out, but that is not the reason we are doing it.»  Richard Feynman

2 commenti:

Anonimo ha detto...

fatta oggi, in terza media (lo so, secondaria di 1° grado...), lezione su anticoncezionali
non volava una mosca...
sono partiti da pillola e preservativo (gli unici che conoscevano)e abbiamo terminato con i consultori
i metodi più sicuri: astenersi, masturbazione reciproca, voyeurismo...
l'ora passata più velocemente nella storia dell'anno scolastico corrente :)
poche domande, ma gli occhi brillavano
N.

Luca Massaro ha detto...

I miei complimenti, gentile professoressa.
:-)