mercoledì 11 aprile 2012

Cattivi esempi filiali

Ieri sera Bossi si è scusato per i figli (1), dicendosi pentito di non aver fatto come Berlusconi che li mandò a studiare all'estero lontani dalla stampa di regime (2).
Bossi pareva sincero e provato. In un certo senso, sia pur minimamente, è stato ammirevole nell'aver ammesso certe responsabilità. Tuttavia, egli ha scelto un esempio sbagliato. Berlusconi avrà fatto, sì, studiare alcuni figli all'estero, ma poi eccome se li ha fatti rientrare in Italia ai posti di comando. E, aldilà delle diversità tra la rispettiva prole, i figli di Berlusconi occupano posizioni di potere soltanto in virtù del loro essere figli di Berlusconi. Ok, saranno pure intelligenti, furbi e laureati a pieni voti. Ma a parità di condizioni iniziali con altri contendenti, quante possibilità essi avrebbero avuto di diventare capi della Mondadori o di Mediaset? Zero virgola? Di più: a fare quello che effettivamente fanno Marina, Pier Silvio, Barbara (e mi fermo), di figli di Bossi ne basterebbe uno solo, anche senza di diploma.

2 commenti:

Olympe de Gouges ha detto...

senza virgola

cmq il potere non ha necessità di titoli. all'occasione può farti senatore e premier in 24ore

Luca Massaro ha detto...

Sì, certo: anche il cavallo di Caligola ne seppe qualcosa :-)