martedì 17 aprile 2012

Il ratto dello straniero


Prima, pensando all'esproprio di stato che l'Argentina ha compiuto ai danni della compagnia petrolifera spagnola Repsol, m'è venuto in mente che in Italia, ci fosse un giorno un governo populista come quello della Kirchner, cosa potremmo espropriare, noi italiani, alle potenze straniere? Giacimenti di petrolio e altre risorse energetiche* (o minerarie) non ne abbiamo. E dunque?

Beh, io - per quel che vale, come puro atto simbolico - manderei l'esercito a espropriare Palazzo Grassi, Venezia, a quel francese stramiliardario detto Altopino Francesco, già padrone dei marchi del lusso Luigi Vuittone, Gucci et cætera. E non venitemi a dire che vorrei questo esproprio solamente per il ratto della modella

Ho detto un governo con le palle, mica un governo Berlusconi.


* A parte il sole e il vento, debitamente “comprati” da molti investitori esteri in Italia del sud, grazie ai migliori ecoincentivi statali del mondo.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Sarebbe il caso anche di espropriare a diversi cittadini italiani.
Ma prima, si dovrebbe avere un governo decente.