lunedì 20 giugno 2011

Desiderio vuol dire

Desiderio vuol dire
attesa che si inoltra
di poco - nelle spire
irrisolte di un'altra

eterna scelta: latte?
limone? Con astuzia
provvedo che la sorte
non esca dalla tazza.

Toti Scialoja, Qui la vista è sui tigli (1978-1985), in Poesie, Garzanti 2002.

Dice Morena: «La felicità altro non è che il piacere senza rimorso». È una definizione che sento penetrare il mio quieto vivere. Una ragione in più per confermarmi che non si può dire "sono felice", ma soltanto che "sono stato felice".

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