sabato 19 novembre 2011

Il destino dei figli




Piersilvio, diversamente da Saif al Islam, è stato sicuramente più persuasivo nel convincere il padre a desistere dalla lotta; egli sapeva che sia lui che il padre rischiavano grosso, che a rinchiudersi in un bunker prima o poi si viene stanati, che più importante dell'amor di patria è, sicuramente, l'amore per la propria società.
Col senno di poi, anche Gheddafi forse avrebbe accettato Monti come presidente del consiglio libico. Meglio una boccata di ossigeno che la sabbia in bocca.

P.S.
Chissà se entrambi i figli hanno acquistato gli occhiali dallo stesso ottico.

P.S. 2
«Il potere, qualunque sia, acceca con facilità, soprattutto quando sono in gioco interessi privati, familiari, etnici o religiosi» e «non è facile vivere la condizione di servitore, restare integri in mezzo alle correnti di opinione e agli interessi potenti». Lo ha detto il Papa, in questi giorni in visita in Benin ricordando le figure di Gheddafi e Berlusconi.

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