domenica 7 febbraio 2010

Dov'è il tuo tesoro?

Non sono un esperto, ma penso che lo IOR sia uno degli Istituti di Credito che ha a disposizione più fondi di cassa in assoluto nel mondo. Bene, allora perché tale Banca Vaticana non investe nell'occupazione, per esempio rilevando dalla Fiat lo stabilimento di Termini Imerese, foss'anche per costruire, oltre alla Papa-Mobile, anche la Vescovo-mobile e via discorrendo? Possibile che quest'enorme accumulo di denaro non spaventi la gerarchia vaticana? Come disse, infatti, Gesù?

Non accumulatevi tesori sulla terra, dove tignola e ruggine consumano e dove ladri scassinano e rubano; accumulatevi invece tesori nel cielo, dove né tignola né ruggine consumano, e dove ladri non scassinano e non rubano. Perché là dov'è il tuo tesoro, sarà anche il tuo cuore. (Matteo, 6, 19-21).

Via su allora, caro Benedetto 4x4: fate uno sforzo in Vaticano, rimettete in circolo tutto il vostro capitale al fine di risollevare le sorti degli ultimi. Come dite? Dopo si crea troppo benessere e con la pancia piena l'uomo pensa e crede meno e comincia a sentirsi padrone di sé? E per voi questo rischio è peggiore della povertà e della disuguaglianza sociale, vero? Molto meglio che questo pericolo lo affrontino soltanto quei dannati dei ricchi che tanto, dopo, rispetto ai poveri, hanno la possibilità di riscattarsi concedendo donazioni o eredità al suddetto Istituto delle Opere Religiose.

1 commento:

paopasc ha detto...

Ahimè, com'è vero questo tuo ragionamento!
Tanto vero, specie se si considerano quei poveretti che si sono suicidati perchè senza lavoro o licenziati, dunque perchè si sentivano inutili.
Sarebbe questa l'ora in cui chi fa professione di fede, andasse là dove si annida il malessere, e non lo attendesse a mani congiunte.