giovedì 11 febbraio 2010
Eclisse italiana
George Grosz, Eclisse di sole, 1926
«Quello che è successo qui, è successo secondo il piano di far regredire l'umanità, mantenendo un apparato colpevole della sua degenerazione allo stadio anteriore al peccato originale; di portare la vita dello Stato, dell'economia, della cultura alla formula più semplice: quella dell'annientamento. E nel miracolo di questa semplicità si include anche il dubbioso che, per una volta, vorrebbe concedersi una pausa di tranquillità. Egli avverte come a torto si attribuisca la capacità di soccombere solo ai credenti e ai convertiti, per i quali ciò è naturale e sa quali siano diventati i “valori da invidiare” che aumentano ogni giorno».
Karl Kraus, La terza notte di Valpurga, Editori Riuniti, Roma 1996 (pag. 8-9)
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