venerdì 3 gennaio 2014

Il Grande Botto

«Sanders [un senatore americano che si autodefinisce progressista e indipendente] ha ricordato l'accordo Chrysler-Fiat, per effetto del quale i lavoratori neo-assunti dopo il salvataggio dell'azienda e il rinnovo del contratto [...] vengono pagati la metà di quelli assunti in precedenza - 14 dollari l'ora invece di 28 - pur lavorando fianco a fianco con compagni che guadagnano il doppio».
Luciano Gallino, La lotta di classe dopo la lotta di classe, Laterza, Roma-Bari 2012


Conversazione tra due lavoratori che svolgono il medesimo orario e la medesima mansione, fianco a fianco.
Uno un po' più anziano (A) dell'altro (B), ma questo è un dettaglio irrilevante.

A. Sei contento che Fiat ci ha comprati in toto?
B. Sì, se ti manda in cassa integrazione.
A. In America mica c'è.
B. C'è il licenziamento in tronco.
A. Per fortuna mi manca poco alla pensione.
B. Speriamo che i fondi nei quali hai investito non ti rendano abbastanza.
A. Ché per caso hai il dente avvelenato?
B. No: mal comune, mezzo gaudio.
A. Ma perché voi giovani non pensate a un gaudio intero?
B. E sarebbe?
A. Far esplodere il mondo comandato da questi pezzi di merda.
B. Buona questa: perché se non ci siete riusciti voi, ci dovremmo riuscire noi a farli esplodere?
A. Perché, allo stato presente, non ci sono più alibi di cortine di ferro, di attentatori religiosi pronti all'uso (bastardi assassini che fanno il gioco del potere), o di dittatori che non fanno più comodo. Oh, sì: nel mondo c'è ancora qualche pagliaccio che impugna armi pericolose, ma non sarà mai qualcosa del genere a minare le fondamenta della libertà e il diritto di vivere una vita decente.
B. Ma la coscienza, questa fottuta coscienza, come potrà estendersi globalmente, considerato che abbiamo accettato l'inaccettabile, vale a dire di prendere io la metà di te per fare lo stesso lavoro?
A. Beh, non so risponderti se non dicendo che ce l'hanno messo di traverso con il nostro assenso. Sacrifici in nome della crisi. Sacrifici umani nel rituale della legalità. 
B. Il fatto è che, quando la vostra generazione sarà tutta in congedo pensione, resteremo noi, a metà salario - e giù a scendere.
A. Nondimeno, resteranno i pezzi di merda.
B. Ma più forti e più applauditi che mai.

Di lontano, grida il caporeparto.

«Ehi, voi due, cosa parlate? Vi siete resi conto di essere andati fuori metrica di lavoro. Rientrate nel ritmo immediatamente, o avrete delle penalità.»

1 commento:

giovanni ha detto...

Hai capito i liberisti selvaggi?
Anni pe arriva' dove ci ha portato D'Alema (molto prima).