giovedì 8 aprile 2010

Mikhail Khodorkovskij



Da sempre - da quando cioè è stato arrestato e condotto in una novella Kolyma, e da quanto le notizie, poche notizie, hanno fatto sapere - sono convinto che quest'uomo sia stato accusato ingiustamente. E il dramma per lui è che in Russia non c'è più un regime comunista dal quale sperare di essere esiliati su pressione dell'opinione pubblica internazionale.
Mi auguro che presto Mikhail Khodorkovskij venga liberato, anche solo per permettergli di raccontare liberamente la sua versione dei fatti.

Qui ho trovato alcune sue Lettere dal carcere

2 commenti:

Gians ha detto...

Ricordami chi era, che diceva che dallo stato delle carceri, si riconosce il livello di una nazione.

Luca Massaro ha detto...

... l'ho sentita anch'io... ma adesso mi sfugge...
:-(