lunedì 12 aprile 2010

Nei tempi oscuri

Non si dirà: quando il noce si scuoteva nel vento.
ma: quando l'imbianchino calpestava i lavoratori.
Non si dirà: quando il bambino faceva saltare il ciottolo piatto sulla rapida del fiume
ma: quando si preparavano le grandi guerre.
Non si dirà: quando la donna entrò nella stanza
ma: quando le grandi potenze si allearono contro i lavoratori.
Tuttavia non si dirà: i tempi erano oscuri
ma: perché i loro poeti hanno taciuto?

Bertolt Brecht, Poesie 1933-1938, Einaudi, Torino.

Tempo fa Malvino lamentava che molti fighissimi tacessero di fronte alle vicende vaticane. Non me dolgo più di tanto. Soprattutto perché, dal mio piccolo orizzonte, mi pare che i miei fichissimi amici linkati (vedi elenco sulla sinistra) non tacciano sugli eventi, più o meno di rilievo, che accadono nel mondo; e per questo, in questi tempi oscuri, non saranno accusati di silenzio.

1 commento:

Gians ha detto...

Conosco grossomodo tutti i tuoi fighissimi, (mi fregio d'esserci) e da loro in effetti non ci ho trovato il silenzio di cui parlava Malvino, ma noi lo si conosce bene, lui, su certi temi vorrebbe vederci cantare a cappella. :)