domenica 5 settembre 2010

Que viva Google


«Se guardate Google - afferma il ministro Tremonti - vi rendete conto che è più significativo di un paese del G7, modella la vita di tutti noi. Ma che democrazia c’è in Google, dove tutto si trasmette in tempo reale? Chi controlla?».

Premessa. Per circa un mese non riuscivo a gestire bene l'editor di testo di blogger. In pratica non riuscivo più a differenziare i caratteri di un brano da un altro o, altresì, non riuscivo a "colorare" il testo come volevo. Tutto mi veniva riportato alla scelta di base effettuata nelle opzioni personali. Allora ho scritto al forum di Google - Blogger e, un paio d'ore dopo, un gentile membro dello staff mi ha fornito la soluzione dell'impedimento.
Era semplice la cosa: non avevo messo nelle impostazioni generali la scelta del nuovo editor di testo. Questo sì che è più funzionale e permette di usare facilmente alcune opzioni (tipo la sottolineatura o barratura del testo) prima disponibili solo se conoscevi il giusto codice html.
Un'altra cosa interessante, poi, mi pare che il post venga pubblicato non più con l'ora in cui aprivo la pagina "nuovo post", bensì proprio quando clicco su "pubblica post".

Ma lasciando da parte queste fisime tecniche, sento il bisogno di dire al ministro Tremonti che a me Google, riguardo alla democrazia e alla libertà, rassicura più del governo di cui egli fa parte.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

stasera sei un vulcano
non faccio a tempo a girare pagina che ti ritrovo con un nuovo post
l'arancione funziona :)

Luca Massaro ha detto...

cara WW, bisogna che ti offra da bere appena Google ci offrirà la possibilità di farlo
;-)

Anonimo ha detto...

uff...speravo prima...
WW

whatsgoingon ha detto...

non ho capito perché se "tutto si trasmette in tempo reale" non c'è democrazia. proprio mi sfugge.
forse perché in italia, dove sappiamo che c'è la democrazia, tutto si trasmette in ere geologiche?