venerdì 16 luglio 2010

«Dio è chiamato a triangolare»

«Dio è chiamato a triangolare». Questa stupenda immagine chiosa un post malviniano di perfetta critica della ragion ecclesiastica. Sono momenti di gratificazione intellettuale enorme perché essi coinvolgono il lettore nelle torsioni del pensiero subdolo del Vaticano che cerca di emendarsi dalle proprie puttanate. D'un tratto si capisce come la nozione Dio, di fronte a certi crimini, equivalga a zero: quale azione concreta di giustizia può operare chi si trova in uno dei vertici del triangolo (necessariamente equilatero), ma non può intervenire concretamente, realmente per impedire che il crimine avvenga? Perché il carnefice può entrare in contatto con la vittima (trasformando il triangolo in un segmento) mentre Dio non può farlo (annullando ogni dimensione) per ritrovarsi nel punto ove il male si compie? Perché Dio è il giudice che viene chiamato in causa sempre e solo dopo, a crimine commesso?

Perché Dio è solo un postulato sul quale ogni Chiesa (in ispecie la Cattolica) fonda l'esercizio del suo Potere temporale.

Se si vuol far sopravvivere un'idea decente del divino, ho come l'impressione che occorra praticare una sorta di rivoluzione non euclidea della teologia. Rifarsi ancora alle tavole dei comandamenti può andare bene nelle pratiche di vita tribale. Certo, non molto è cambiato il comportamento umano da allora. Ma una cosa fondamentale è cambiata: credere nell'onnipotenza divina significa affermare, lo si voglia o meno, la correità di Dio al male del mondo. E ogni Chiesa che si fonda su un Dio onnipotente è una chiesa complice di tale “eventuale” Dio che lascia che il male si compia. L'eventuale (e altamente improbabile) meccanismo di premi & punizioni ultraterrene, che i chierici del mondo impartiscono per conto del Grande Postulato, si confermano per ciò che sono: una gigantesca impostura immanente perpetrata sempre in spregio al dolore, alle lacrime, al sacrificio delle vittime.

3 commenti:

sam ha detto...

E altrettanto stupendo il tuo commento. Ma se sei timido, allora dico solo molto, molto interessante.

Anonimo ha detto...

Luca, il tuo commento in chiosa al post di Malvino è stupendo. Anzi, credo che dovremmo proporre a Luigi di inserirlo alla fine del suo post! ;)

Luca Massaro ha detto...

Grazie, troppo buoni
:-)