«Uno scalatore stupidamente in solitaria scivola in un precipizio e si ritrova appeso alla fine della sua corda di sicurezza, a mille piedi dal fondo di un burrone. Incapace di risalire la corda o dondolarsi verso uno spuntone sicuro, comincia a gridare disperatamente: “Ehiii, aiutooo! C'è qualcuno che può aiutarmi?”. Con suo immenso stupore, le nuvole si aprono, una meravigliosa luce le attraversa e una voce potente risponde: “Sì, figlio mio, posso aiutarti. Prendi il coltello, e taglia la corda!”. Lo scalatore afferra il coltello ma poi si ferma a pensare. Pensa molto a lungo, finché alla fine grida: “C'è qualcun altro che può aiutarmi?”.»
Storiella trovata in Daniel C. Dennett, Rompere l'incantesimo, Cortina, Milano 2007 (pag. 243. Traduzione di Sergio Levi).
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