lunedì 19 luglio 2010

Sogno d'estate

Trapeli un po' di verde
il limone, il sifone,
il piccolo portone
della pensione,
trapeli il blu,
anche tu
vestita col tuo nudo rosa,
ogni cosa amorosa.
Amore è amore
liscio alla sua foce.
Un'alpe zuccherina,
l'amore è brina.
Che sogno averti vicina
notturna, fresca, sottovoce.

Alfonso Gatto, Osteria flegrea, Milano 1962.

Non so bene in che termini, ma poesie del genere mi sembrano estremamente politiche. Basta cambiare soggetto e sostituire, alla persona amata, un'idea nuova di Italia. A Nichi Vendola dunque i miei migliori auguri (anche se riguardo al Meeting di Cl ho un'altra considerazione: più che un «un incubatore di culture», credo sia “un incubo” per le culture).

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